Il prezzo dei metalli nell'industria galvanica.

Da ieri è consultabile online il numero 3/23 della rivista di Galvanotecnica e nuove finiture.
Come Metalweek, in uno dei redazionali della rubrica "Dalle Industrie" parliamo di come tracciare il prezzo dei metalli nell'industria galvanica.

"Il mese di maggio ha rappresentato per i metalli impiegati nei processi galvanici un momento molto significativo. La quotazione dello Zinco alla Borsa LME è ritornata quella di tre anni fa in riferimento alla quotazione Dollari 3mesi, mentre l’Oro ha fatto registrare un valore record secondo a solo quello dell’Agosto 2020 in rapporto al valore USD per oncia. Le altre materie prime come Nichel, Rame ed il resto dei metalli preziosi hanno fatto segnare dei percorsi di fissazione prezzi molto altalenanti, che hanno messo in seria difficoltà le imprese del comparto, sia nella fase di determinazione dei piani di approvvigionamento, sia per la contrattazione con i clienti dei listini per i trattamenti galvanici e di finitura. Il momento risulta quindi propizio per il comparto nel pensare di mutare il proprio approccio, decisamente empirico, con uno più strutturato e certo nel suo rilevamento. La Kairos Management - MetalWeek™, attraverso il servizio di quotazioni in tempo reale CommodityLounge™ ha messo a punto una nuova modalità di determinazione dell’incidenza di base delle materie prime impiegate di indubbia utilità per i settori dei trattamenti galvanici e della finitura dei metalli. Lo strumento di piattaforma prende spunto dai servizi già operativi su metalli, leghe e acciai, dove la quotazione viene resa in forma univoca su una serie di calcoli di attualizzazione basati sui prezzi di mercato effettivi dei semilavorati, i cosiddetti “benchmark”. L’utilità dei “benchmark” è quella non tanto di fornire il valore indicativo a cui si può acquistare la materia prima di riferimento, anche in forma molto particolare come un componente ottenuto da una lavorazione specifica, come lo stampaggio (a freddo o a caldo) o la tornitura d’asporto mediante utensile, ma di definire in modo molto preciso la sua variazione in un intervallo di tempo definito dall’utente della piattaforma. Nel caso specifico dei trattamenti galvanici e di finitura la quotazione di riferimento non viene calcolata sulla base di un prezzo in Euro per la quantità unitaria in peso (grammi, chilogrammi o tonnellate), bensì attraverso una conversione del dato di negoziazione di Borsa in micron di spessore per una superficie definita, dal millimetro quadrato, fino al metro quadrato, che rappresenta la base del deposito di metallo o più di essi, sul componente trattato. La parte metodologica del servizio risulta particolarmente personalizzabile da parte dell’utente nell’inserimento dei parametri, come la superficie di attacco del trattamento, lo spessore complessivo dello stesso o più spessore nei casi di metalli impiegati nei trattamenti di preparazione allo strato finale, come la Ramatura o la Nichelatura, fino alla definizione della “composizione del bagno”, come nel caso del trattamento di zincatura SENDZIMIR. La possibilità di gestire dei dati decisamente più familiari per il trattamentista, micron e non unità di peso, rende più agevole la possibilità di valutare “in presa diretta” l’impatto economico di un processo galvanico, sia in sede di offerta al cliente, ma soprattutto nel momento di acquisizione della materia prima per il trattamento, valutando l’esatto impiego di metalli necessari. Una delle prerogative della piattaforma MetalWeek™, è sempre stata quella di tracciare dei profili previsionali dei prezzi, sia nel breve, che nel medio periodo, fino a 24 mesi, tutto questo risulta trasferibile nei parametri selezionati in riferimento agli spessori per superfici di trattamento. L’aspetto finanziario nella pianificazione degli acquisti di metalli per i trattamenti galvanici risulta un aspetto da non mettere in secondo piano, anzi un elemento determinante per l’efficacia reddituale dell’impresa e per garantire una forma di stabilizzazione dei prezzi dei trattamenti venduti ai clienti. Un modo per difendere le marginalità aziendali viene da un’applicazione diretta del concetto di “hedging”, trasferito al settore dei trattamenti galvanici e di finitura dei metalli. Il suo funzionamento risulta relativamente semplice, alla stregua di una forma assicurativa per garantire una decisa e determinante stabilizzazione dei prezzi delle materie prime in acquisto, permettendo in questo modo una marcata linearità dei prezzi riservati ai clienti. I dettagli operativi sono gli stessi adottati nello specifico dai comparti manifatturieri e possono essere gestiti in forma autonoma da parte di qualsiasi azienda.  Il fatturato in acquisto dei metalli per i processi galvanici viene inserito in un concetto borsistico dall’impegno economico decisamente contenuto e correlabile al valore massimo della perdita accumulabile (circa il 10% del valore totale del computo nozionale sul valore degli acquisti), ma che opportunamente gestito, riduce al solo 20%, in termini massimi, l’impatto del maggiore esborso di denaro dovuto alle fluttuazioni delle quotazioni delle materie prime in ingresso per le lavorazioni ed allo stesso modo adottabile per ridurre i costi sostenuti e imputabili per le utenze energetiche."

L'intera rivista è liberamente consultabile fino al 15 OTTOBRE www.calameo.com/read/0062356560fd533546e15